AVVISO PUBBLICO PER LA RACCOLTA DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO DIRETTO AI SENSI DELL’ART. 50 COMMA 1 LETT. B) DEL D.LGS. 36/2023 DEL SERVIZIO DI CONTROLLO, VERIFICA ED ANALISI DELL’ACQUA PER IL RISCHIO MICROBIOLOGICO DA LEGIONELLA NELLE SEDI IN GESTIONE ALLA FONDAZIONE PER L’ANNO 2026

PREMESSO CHE

Fondazione Bologna Welcome (di seguito solo “Stazione appaltante” o “Fondazione”) intende esplorare le possibilità offerte dal mercato al fine di procedere al successivo affidamento diretto del servizio di controllo, verifica ed analisi dell’acqua per il rischio microbiologico da legionella presso le sedi conferite in gestione alla Fondazione.

Al fine di favorire la più ampia partecipazione e nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, i soggetti interessati ed in possesso dei requisiti necessari all’affidamento possono partecipare alla presente procedura presentando la propria manifestazione di interesse con contestuale preventivo del servizio di manutenzione entro e non oltre le ore 12.00 del 23 ottobre 2025.

Il presente avviso non costituisce proposta contrattuale, non determina l’instaurazione di posizioni giuridiche od obblighi e non vincola in alcun modo la Fondazione, che sarà libera di sospendere, modificare o annullare in qualsiasi momento il procedimento avviato, senza che i soggetti richiedenti la partecipazione possano vantare alcuna pretesa.

1.      STAZIONE APPALTANTE

Fondazione Bologna Welcome

Piazza del Nettuno n. 1, 40124 – Bologna (BO)

P.Iva/C.F. 04159281205

PEC: fondazionebolognawelcome@legalmail.it


2.      OGGETTO

Il presente affidamento ha per oggetto il servizio di controllo, verifica ed analisi dell’acqua  per il rischio microbiologico da legionella  presso le sedi gestite dalla Fondazione in attuazione del D.lgs. 81/2008, e sulla base di quanto disposto dalle Linee Guida nazionali pubblicate dal Ministero della Salute e approvate dalla Conferenza Stato-Regioni del 7 maggio 2015, oltreché la Delibera di Giunta Regionale n. 828/2017, che stabilisce le "Linee Guida Regionali per la Sorveglianza e il Controllo della Legionellosi", presso le sedi gestite dalla Fondazione Bologna Welcome e precisamente:

  • Palazzo Re Enzo – Piazza del Nettuno, 1 – 40124 Bologna;
  • PalaDozza – Piazza Manfredi Azzarita, 3 – 40122 Bologna;
  • Punto Informativo Bologna Welcome – Piazza Maggiore, 1/E – 40124 Bologna;
  • Punto Informativo eXtraBo – Piazza del Nettuno, 1/ab – 40124 Bologna;
  • Palazzo dei Notai – Via D’Azeglio, 2 – 40123 Bologna;
  • Palazzo Pepoli Antico – Via Castiglione, 8 – 10 – 40125 Bologna.

Si riporta di seguito un elenco degli interventi richiesti che saranno dettagliati meglio nel capitolato redatto e allegato alla successiva procedura di affidamento diretto sopra descritta:

-        La stesura del DVR (documento di valutazione del rischio) da legionellosi, ossia la valutazione della probabilità di colonizzazione degli impianti e quindi del verificarsi di casi di malattia a seguito dell’esposizione in una delle sedi gestite dalla Fondazione, che dovrà comprendere: censimento delle aree a rischio; programmazione e monitoraggio della manutenzione periodica degli impianti; definizione degli obiettivi generali di prevenzione e controllo; analisi e diagnosi tecnica degli impianti e delle reti idrauliche (centrale termica, caldaie, boiler, impianti antincendio ecc.); rilievi e diagnosi tecnica impianti e reti aerauliche (impianti di climatizzazione, impianti di ventilazione, ecc.); rilievi strumentali (registrazione temperatura ecc.);

-        Stesura del Registro degli interventi di manutenzione/manuale autocontrollo dove indicare:

o   eventuali modifiche eseguite successivamente sugli impianti;

o   registrazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria;

o   elenco delle operazioni da porre in atto per la riduzione del rischio;

o   rapporti di prova derivanti dalle analisi di laboratorio;

-        Effettuazione dei prelievi e dei campionamenti microbiologici superfici pro-carica batterica;

-        Effettuazione dei prelievi e dei campionamenti di acqua in contenitori sterili presso i punti di campionamento prefissati e rilascio di apposita certificazione con l'indicazione degli esiti delle analisi di laboratorio;

-        Redazione della relazione finale su tutte le analisi svolte;

-        Relazione delle indagini microbiologiche e fisiche post-intervento.

Eventuali interventi straordinari di bonifica (es. iperclorazione, pulizia approfondita boiler ecc.), non ricompresi, nel suddetto elenco, che si dovessero rendere necessari successivamente all’esito dei controlli rilevanti concentrazioni di legionella, che dovranno essere preventivati e autorizzati dall’Amministrazione della Fondazione.

3.      DURATA

Il servizio sarà affidato dal 1° gennaio 2026 sino al 31 dicembre 2026.

Non sono previsti opzioni e/o rinnovi.

4.      SOPRALLUOGO

Al fine di valutare ogni elemento utile alla predisposizione del preventivo, il concorrente potrà effettuare un sopralluogo non obbligatorio presso uno o più degli immobili oggetto dell’intervento, previa richiesta da inoltrare a mezzo e-mail  entro e non oltre le ore 12.00 del 17 ottobre 2025, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica fornitori@bolognawelcome.it.

La richiesta di sopralluogo dovrà contenere il nominativo dell’impresa richiedente e della persona che parteciperà al sopralluogo, l’eventuale delega corredata dalla copia dei documenti di identità del delegante e del delegato, nonché il recapito telefonico dell’impresa. Data e ora di effettuazione del sopralluogo verranno tempestivamente comunicati direttamente al recapito indicato nella richiesta tramite e-mail.

5.      REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Possono partecipare alla procedura gli operatori economici di cui all’articolo 65 comma 2 del Codice, in possesso dei requisiti riportati di seguito.

I R.T.I. (costituiti e costituendi), i consorzi ordinari (costituiti e costituendi), le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete e i G.E.I.E. devono indicare la mandataria e le mandanti, specificando le categorie dei servizi e le relative quote che saranno eseguite dai singoli componenti il R.T.I., il consorzio ordinario, le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete o il G.E.I.E., con l’impegno di questi a realizzarle.

I consorzi di cui all’art. 65 comma 2 lett. b), c) e d) del Codice sono tenuti ad indicare per quali consorziati il consorzio concorre. Le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.

Ciascun concorrente, sia singolo che raggruppato, può presentare un solo progetto. Ogni componente di un gruppo non potrà partecipare per un altro gruppo o singolarmente.

A.     Requisiti di ordine generale:

Al fine di accedere alla procedura di concorso è necessario dimostrare l’assenza di incompatibilità o conflitto di interessi, di cause ostative a contrarre con la pubblica amministrazione, nonché di posizioni debitorie nei confronti dell’Amministrazione. In caso di debiti, la partecipazione è possibile solo previa predisposizione di un piano di ammortamento che si concluda prima della scadenza del termine dell’avviso.

Il soggetto partecipante deve altresì attestare l’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’artt. 94 e 95 del Codice. Le cause sancite dall’art. 94 del Codice operano in via automatica, mentre quelle stabilite dall’art. 95 vengono accertate previo contraddittorio con l’operatore economico interessato.

In caso di partecipazione di consorzi di cui all’art. 65, comma 2, lettere b), c) e d) del Codice, i requisiti generali di cui agli artt. 94 e 95 del Codice sono posseduti dal consorzio, dalle consorziate indicate quali esecutrici e, ai sensi dell’art. 67, comma 3 del Codice, dalle consorziate che prestano i requisiti. Per i raggruppamenti si applica l’art. 97 del Codice.

Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001 n. 165, a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni.

***

Self cleaning

L’operatore economico in possesso delle cause di cui agli artt. 94 e 95 del Codice può comunque partecipare alla procedura di affidamento se dà prova di aver adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità.

Nel caso in cui la causa di esclusione esistesse prima della presentazione dell’offerta, l’operatore economico dovrà dimostrare di aver operato ai sensi dell’art. 96 comma 6 del Codice o di esserne impossibilitato per causa a lui non imputabile.

Se al contrario la causa di esclusione è sopraggiunta in un momento successivo alla presentazione della proposta, l’operatore dovrà adottare le misure previste all’art. 96 comma 6 del Codice, dandone comunicazione all’Amministrazione.

Se le misure adottate sono ritenute sufficienti e tempestive, l’operatore economico non è escluso dalla procedura. In caso contrario, la Stazione Appaltante dispone l’esclusione comunicandone le ragioni all’operatore economico.

B.     Requisiti di ordine speciale e mezzi di prova

·        Iscrizione al Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio, dell’Industria o dell’Artigianato o all’ Albo delle Imprese artigiane o cooperative per attività pertinenti con quelle oggetto del presente Avviso.

·        Esecuzione nei dieci anni precedenti alla pubblicazione del presente Avviso, contratti analoghi a quello oggetto della presente procedura a favore di soggetti sia pubblici che privati.

 

La comprova del requisito è fornita mediante uno o più dei seguenti documenti:

       i.          certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;

     ii.          contratti stipulati con le amministrazioni pubbliche, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse;

    iii.          attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;

    iv.          contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse.

·        Possesso della Certificazioni UNI EN ISO 9001 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025

Il possesso della certificazione può essere attestato con semplice autodichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa concorrente, fermo restando il controllo dell’effettivo possesso del requisito da cui possono scaturire forme di responsabilità in caso di falsa dichiarazione.

Resta in ogni caso salva la possibilità, anche in sede di presentazione della manifestazione di interesse, di caricare la certificazione direttamente sul fascicolo virtuale ai fini della comprova del requisito.

N.B. Si specifica che ai fini della partecipazione, è sufficiente la dichiarazione del possesso dei requisiti ai sensi del D.P.R. 445/2001, fornita mediante la compilazione dell’Allegato 1 al presente Avviso. La produzione dei documenti a comprova dell’effettivo possesso dei requisiti dovrà essere effettuata in sede di controlli nei confronti del solo potenziale affidatario.

 

6.      MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Gli operatori economici in possesso dei requisiti indicati potranno presentare la propria manifestazione di interesse inviando una PEC all’indirizzo fondazionebolognawelcome@legalmail.it entro e non oltre entro e non oltre le ore 12.00 del 23 ottobre 2025, a pena di irricevibilità. Sono escluse automaticamente le offerte pervenute tardivamente o in modalità difformi da quelle espressamente previste dal presente articolo.

Nel campo oggetto dovrà essere indicata la seguente dicitura: “Servizio di controllo, verifica ed analisi dell’acqua per il rischio microbiologico da legionella presso le sedi gestite da Fondazione Bologna Welcome”.

 

La proposta dovrà essere composta da:

·        Domanda di partecipazione e dichiarazione di possesso dei requisiti prodotta su carta intestata dell’operatore economico sulla base dell’Allegato 1 al presente Avviso;

·        [per gli operatori con più di 50 dipendenti] Copia dell'ultimo rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile redatto ai sensi dell’articolo 46 del decreto legislativo n. 198/2006, unitamente all’attestazione di conformità a quello già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità ovvero, in mancanza di tale precedente trasmissione, unitamente all’attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità;

·        Relazione di un massimo di 3 pagine (6 facciate) in carattere Times New Roman 12, Interlinea 1.5, sul metodo in cui svolge il servizio, l’attrezzatura che intende utilizzare e il numero di personale che intende impiegare. Tale relazione potrà essere accompagnata da Allegati (per questi non è previsto alcun limite).

·        Preventivo di spesa ove viene indicato l’importo totale dell’affidamento, i costi della manodopera, gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso e il CCNL applicato.

 

7.      VALUTAZIONE DELLE OFFERTE

La Fondazione procederà all’esame delle proposte sotto l’aspetto sia qualitativo che economico e procederà all’affidamento a favore dell’operatore economico che avrà formulato quella avente migliore rapporto fra qualità e prezzo.

La Fondazione si riserva altresì di chiedere chiarimenti sulle proposte ricorrendo alla procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 101 del Codice.

La Fondazione può procedere all’aggiudicazione anche nel caso di presentazione di una sola manifestazione di interesse, sempre che sia ritenuto congruo e conveniente.

La Fondazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione qualora non ritenga convenienti o idonee, in relazione all’oggetto del contratto, le manifestazioni di interesse presentate senza che, in virtù di ciò, alcuno possa vantare pretese o diritti di sorta, richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno ai sensi degli articoli 1337 e 1338 del Codice civile.

8.      CHIARIMENTI

Eventuali richieste di chiarimento dovranno pervenire esclusivamente via e-mail all’indirizzo di posta elettronica fornitori@bolognawelcome.it entro e non oltre le ore 12.00 del 22 ottobre 2025.

I quesiti e le relative risposte dovranno essere formulati in lingua italiana. Non verranno evase richieste che proverranno successivamente al suindicato termine o in modalità differente da quelle espressamente previste.

Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

 

9.      GARANZIA PROVVISORIA

Ai sensi dell’articolo 53 comma 4 del Codice, tenuto conto della particolare tenuità dell’importo, l’affidatario è esonerato dalla presentazione della garanzia definita.

 

10.   RESPONSABILITÀ DELL’AFFIDATARIO

L’affidatario è tenuto al possesso di un’adeguata polizza assicurativa per la responsabilità verso terzi sia civile che penale, nel caso di infortuni.

La Fondazione si intende, perciò, sollevata nella forma più ampia e tassativa da qualsiasi forma di responsabilità.

Resterà a totale carico dell’affidatario il completo risarcimento dei danni prodotti. 

11.   FORO COMPETENTE

Qualsiasi controversia che dovesse sorgere in ordine all’interpretazione, all’applicazione o all’esecuzione del presente Avviso è devoluta alla competenza esclusiva del Foro di Bologna. 

12.   TRATTAMENTO DATI SENSIBILI

I dati personali forniti dai concorrenti saranno trattati, ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 679/2016, esclusivamente per finalità connesse all’espletamento della procedura. Gli operatori economici partecipanti avranno la facoltà di esercitare i diritti previsti dal suddetto articolo. Il titolare del trattamento è Fondazione Bologna Welcome.

A tal fine la presentazione della dichiarazione di interesse costituisce autorizzazione al trattamento dei dati personali. Per ulteriori informazioni consultare la sezione privacy del sito istituzionale.

13.   DISPOSIZIONI FINALI

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Avviso, si fa rinvio al Codice dei contratti pubblici e alla relativa normativa nazionale ed europea.

La Fondazione si riserva di interrompere in qualsiasi momento, per ragioni di sua esclusiva competenza, il procedimento avviato, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.